P4C - PHILOSOPHY FOR CHILDREN & COMMUNITY
CHE COSA E' LA P4C?
Sono modalità di indagine, di ricerca e di interrogazione filosofica attorno a tematiche e a domande sentite come potenti da chi vi prende parte, bambini o comunità di ricerca formate da adulti.
PERCHÉ SI USA?
Per esplorare nuovi orizzonti di pensiero, per ricercare, per scoprire, per sentirsi se stessi e altro da sé, per dare senso e significato, per aprirsi a un pensiero di cui non si era capaci, per provare ad abitare altre posture...
QUANDO NON DEVE ESSERE USATA?
Sono assolutamente controindicate quando NON si vuole cercare di porre buone domande, di argomentare, di ragionare, di confutare e di ottenere - se è possibile - buone risposte.
PRECAUZIONI D'USO
Non è necessario essere laureati in filosofia, non si cerca di sopraffare l'altro con più conoscenze.
POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI
Divertimento, buon umore, senso di libertà, stupore.
COME DI PRESENTANO?
Dialoghi socratici, philosophy for community, disputationes, conversazioni strutturate, in gruppi classe o in gruppo di minimo 4, massimo 16 partecipanti di durata variabile da 2 a 24 ore.
DOVE?
Biblioteche, scuole, associazioni culturali o di volontariato, enti, aziende.
"Il dialogo socratico non è l'arte rivolta all'insegnamento della filosofia, ma al filosofare stesso. Non è l'arte con cui si fanno lezioni di filosofia, ma con cui si fa delle persone dei filosofi." (L. Nelson)
Tutti i laboratori possono essere rimodulati per sviluppare una rassegna coerente rispetto a una tematica di interesse (salvaguardia dell'ambiente, tutela dei diritti...) o a un campo di indagine filosofico (etica, pragmatica, metafisica).